Dante Filippucci, teoria e prassi, prima, durante e dopo il ’68

Conferenza del prof. Emidio De Albentiis

a cura dell'Associazione padre Diego Donati

Dante Filippucci (Perugia 1912-1983), pittore saggista e critico d’arte, diplomato nel 1932 all’Istituto d’arte “Bernardino di Betto” di Perugia, partecipa come ufficiale all’ultimo conflitto mondiale. Fatto prigioniero è internato in India (1942-1946). Insegnante, poi direttore negli Istituti d’Arte di Gubbio e di Perugia (con incarichi didattici anche all’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia), espone in numerose mostre personali e si dedica alla critica d’arte su giornali e riviste, con studi, articoli, presentazioni in catalogo, esprimendo sottile e lucida sensibilità e una vasta cultura artistica e umanistica. L’aver scelto di restare fuori dal consumo e dai media, ne fa ancora un grande sconosciuto.

 

Emidio De Albentiis (Milano 1958) si occupa da circa 40 anni di storia dell’arte, in un ventaglio di interessi che dall’archeologia spazia fino al mondo contemporaneo. È docente di prima fascia di Storia dell’Arte presso l’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia.