La comunicazione sportiva nell’epoca dei social network

“La comunicazione sportiva nell’epoca dei social network”, è il titolo del talk, che avrà l’obiettivo di sviscerare
le problematiche dei nuovi metodi e linguaggi che sta affrontando il giornalismo contemporaneo. Attraverso i nuovi
media, incarnati in particolar modo dai social network, si discuterà dell’opportunità di articolare differenti metodi
di comunicazione sia visiva che testuale rispetto alle news quotidiane sportive e non. Si discuteranno i molteplici
metodi, emozionali o narrativi, che il giornalismo contemporaneo esige per sopravvivere e rinascere all’ipertro a di
input che non solo le notizie subiscono ogni giorno.
Quali saranno le strategie che l’industria dell’informazione potrà affrontare per vivere questa nuova esigenza globale?
Quali le dinamiche da mettere in atto per emergere tra i rumori di fondo dei social network? Quali proposte potranno
essere attuate per coadiuvare il mondo della carta stampata e quello del digital?
Un incontro tra domande e spunti di ri essione per comprendere al meglio la comunicazione, soprattutto in ambito
sportivo grazie all’intervento del nostro ospite, e capire le nuove strategie dei newsbrand italiani.
Xavier Jacobelli: giornalista professionista all’età di ventidue anni, la carriera di Xavier Jacobelli è iniziata nel 1978 a
Videobergamo, emittente tv bergamasca all’epoca diretta da Vittorio Feltri. Nel dicembre 1979 entra nella redazione
bergamasca del quotidiano del pomeriggio La Notte, diretto da Livio Caputo. Dopo un breve passaggio alla Gazzetta
dello Sport, nel 1987 approda al Corriere dello Sport-Stadio dove rimane per sette anni, assumendo la quali ca di inviato
speciale. Il 21 febbraio 1994 viene chiamato da Vittorio Feltri come caporedattore sportivo presso Il Giornale. Il 1º febbraio
1997 passa a Tuttosport, prima come caporedattore centrale e quindi come vicedirettore. L’anno successivo, con il cambio
di proprietà della testata, viene nominato direttore, diventando a 38 anni il più giovane direttore di un quotidiano nazionale.
Mantiene l’incarico per quattro anni e sette mesi,  no al 7 ottobre 2002. Dall’ottobre 2002 all’agosto 2003 Jacobelli è il
direttore del Corriere dello Sport-Stadio. Il 29 settembre 2003, Jacobelli passa a dirigere Il Giorno. Sotto la sua direzione,
il quotidiano milanese torna allo storico formato lenzuolo. Il gruppo Poligra ci Editoriale incarica Jacobelli di creare un
quotidiano sportivo comune ai tre giornali della catena (Il Giorno-Il Resto del Carlino-La Nazione). Il 19 aprile 2005 esce QS
Quotidiano Sportivo, diretto dallo stesso Jacobelli. Il 19 settembre 2006 viene nominato direttore del sito web Quotidiano.
net, il portale internet del Gruppo Poligra ci Editoriale (QN, La Nazione, Il Giorno, Il Resto del Carlino) che, durante la
direzione di Jacobelli passa da 1 a 52 portali, con 27 canali internet collegati. Dal settembre 2006, dopo essere stato ospite
in passato di diverse trasmissioni sportive alla radio e in tv, Jacobelli diventa opinionista nel programma Le partite non
fi niscono mai, in onda il lunedì sulla rete televisiva La7. Il 1º marzo 2012 Jacobelli assume la direzione editoriale del sito
Calciomercato.com, online dal 1996, il primo sito italiano di calciomercato. È anche editorialista sportivo per la testata
online globalist.it e per il quotidiano L’Eco di Bergamo. Dal marzo 2013 Jacobelli è opinionista di Raisport. Dall’11 maggio è
direttore editoriale della redazione digitale dei quotidiani sportivi e delle altre testate del gruppo Amodei: corrieredellosport.
it, tuttosport.com, guerinsportivo.it, autosprint.it, motosprint.it, inmoto.it, inauto.it. Dal 1º agosto 2016 scrive anche
sull’edizione cartacea del Corriere dello Sport-Stadio come editorialista. È anche opinionista di Radio Bruno Toscana. Da
 ne gennaio 2018 è opinionista della neonata emittente radiofonica RMC Sport Network, dove conduce insieme a Vincenzo
Marangio e Marco Piccari “Zona X”. Il 22 aprile dello stesso anno assume la direzione di Tuttosport e tuttosport.com.