Prof.ssa Elisabetta Furin

Perugia - 1985
Contatto:
e.furin@abaperugia.org

Ottenuta la maturità classica a Perugia, ha frequentato la facoltà di architettura alla Sapienza, Università di Roma, dove ha conseguito la laurea triennale con lode e bacio accademico in Disegno Industriale, grazie ad una tesi sperimentale sulla tecnologia del legno curvato di cui ha ottenuto la pubblicazione, con relatore il Prof. Felice Ragazzo. Nella stessa facoltà ha completato la laurea magistrale specialistica con lode in Design e Comunicazione Visiva con il Prof. Carlo Martino, con cui poi ha collaborato all’interno del suo studio. All’università Sapienza è stata assistente alla didattica della Prof.ssa Sabrina Lucibello, con cui ha partecipato al progetto di ricerca “Italian Design History and innovative uses of materials for sustinaible design” (2010). Dal 2011 per sei anni ha insegnato progettazione al corso di Industrial Design all’interno dell’Istituto Italiano Design di Perugia. Dal 2017 è docente di ruolo per la cattedra di Design all’Accademia “Pietro Vannucci” dove dal 2019 è coordinatrice del Dipartimento di Progettazione e Arti Applicate. Dal 2017 è docente anche al corso di laurea triennale in Design all’Università degli Studi di Perugia, dove attualmente è titolare dell’insegnamento di Retail Design. Oltre alle esperienze didattiche ha lavorato come designer professionista per aziende sia italiane che internazionali tra le quali Emu, Alcantara® e Knoll. Nel 2010 ha collaborato all’interno dello studio ‘Doshi Levien’ a Londra. Nel 2014 per la Regione Umbria ha progettato la collezione “Ceramica Made in Umbria” e coordinato ventuno imprese artigiane del territorio nella produzione di articoli in ceramica che reinterpretano la tradizione maiolica. Nel 2018 per il brand AmuraLab ha presentato le collezioni di arredi “Panis” e “Setacci” che si ispirano al culto locale del pane di Altamura. Nel 2021 cura il design di una nuova collezione di arredi olfattivi a marchio Pomi d’Umbria che rievoca la tradizione dei decori lignei per la valorizzazione dell’artigianato made in Italy. Ha esposto i suoi progetti in diverse fiere internazionali, come recentemente al Salone del Mobile, al Fuorisalone, a EXPO 2015 e a HOMI di Milano. Già dal 2009 è inclusa nel catalogo della mostra internazionale “Young Design, European Creativity”. I suoi progetti sono stati recensiti sulle principali riviste del settore, tra cui Domus, Interni Magazine, Casa24 Plus – Il Sole 24 Ore e Living – Il Corriere della Sera. Ha pubblicato articoli per riviste specialistiche come DIID. Disegno Industriale-Industrial Design, Arte e Critica e Riflesso Magazine.